Se si pensa alle vacanze estive sotto l’ombrellone, la maggior parte delle persone si proietta ad Agosto: le città si svuotano e le località balneari si riempiono…
Questi comportamenti sono dettati dall’andamento dei mesi lavorativi dei posti di lavoro che solevano chiudere nel mese di Agosto. Tuttavia col passare del tempo la situazione sta cambiando. I nuovi posti di lavoro ( e lentamente anche quelli con anni di esperienza alle spalle) infatti, tendono ad essere sempre più spesso aperti tutto l’anno. Così le vacanze obbligate ad Agosto si stanno pian piano depotenziando.
Avere la possibilità di sfruttare la bassa stagionalità delle vacanze estive si trasforma cosi in un’opportunità da cogliere al volo…ma quali potrebbero essere questi vantaggi?
Si sa che Agosto, un po’ per tradizione e un po’ per mancanza di alternative, è il mese in cui la maggioranza delle persone va in ferie. Ci si ritroverà quindi in località balneari affollate, care e poco rilassanti.
Ma se uno potesse scegliere? Quale sarebbe il mese ideale per una vacanza al mare?
Senza dubbio il mese di Giugno!
In Sardegna poi, la primavera e l’inizio dell’estate offrono dei paesaggi unici dal punto di vista naturalistico. Le campagne non sono ancora secche e la fioritura è al suo culmine. Tutto fa da cornice ad un mare spettacolare, con sfumature che in piena estate non si riescono a notare. Le giornate sono più lunghe e il clima è temperato: non eccessivamente caldo né freddo. Ideale per spostarsi in macchina, in barca o anche per decidere di fare trekking o qualche ferrata…
Un’altra faccia, non meno importante, è il lato economico. Il mese di giugno infatti, è considerato bassa stagione, quindi i prezzi dei mezzi di trasporto e quello degli alloggi sono più contenuti.
Per quelli che: “ma se mi brucio le vacanze a giugno, poi mi tocca fare tutta una tirata fino in autunno!” Anche qui c’è l’alternativa intelligente: risparmiando con la bassa stagione, investo in una vacanza più rigenerante e di qualità. Le spiagge sono meno affollate, i posti sono ancora insaturi, il tutto risulta altamente rilassante e a misura d’uomo. Perfetto per raccogliere tutti i benefici che una vacanza dovrebbe apportare e per tornare alla vita quotidiana rilassati e carichi.
Affrontare poi l’estate in città ha i suoi vantaggi: meno caos e stress perché ancora il comportamento collettivo segue la politica della vacanza nei mesi centrali estivi. Un’ampia scelta di attività culturali come festival, eventi enogastronomici, mostre d’are sono solo alcuni esempi delle attività estive cittadine.
In oltre si evita quella sensazione di “è finita la pacchia” che accompagna la fine delle ferie estive classiche, perché quando si torna da una vacanza in giugno, l’estate è appena cominciata, e offre ancora tanta prospettiva!
Ovviamente le ferie sono sacrosante, qualsiasi mese uno decida sia il più adatto. Questo è solo un punto di vista, ma sicuramente offre degli spunti per chi è indeciso e per chi ha la possibilità di scelta.
W le vacanze! W il mare! W la libertà!